P.S. Contiene SPOILER sulla serie 7
Kalshara
Kalshara, una fata esperta e ambiziosa, da giovane conosceva e frequentava Faragonda ad Alfea.
Tra di loro il rapporto era di un’apparente amicizia: Kalshara, carismatica com’era, talvolta induceva la giovane Faragonda a compiere azioni per il suo tornaconto personale, senza mai rivelarle i suoi piani egoisti. La giovane Faragonda era vittima di sudditanza psicologica nel suoi confronti, dal momento che non era ancora determinata come sarebbe stata in futuro (cfr. relazione Pinocchio/Faragonda – Lucignolo/Kalshara). Facendo studi ad Alfea, Kalshara iniziò ad interessarsi della Magia Selvaggia, una forma di magia malvagia. Anche quando era una giovane fata ad Alfea, il suo scopo è sempre stato quello di trovare l’Animale Fatato che custodisce il Potere Ultimo per richiamare e asservire tutti gli Animali Fatati dell’Universo Magico.
Nel presente, Kalshara si presenta come una donna infida, con tratti felini, non meno forte fisicamente e magicamente di quanto era in passato. Una volta fuori da Alfea, Kalshara è entrata a contatto con una delle diverse zone di Magia Selvaggia che esistono nell’Universo Magico, e ha così acquisito poteri mutaforma, diventando una creatura malvagia.
Sviluppando questo potere, da quel momento poté trasformarsi in ogni tipo di animale (rapace, pantera, pipistrello, drago, aquila reale) e parlare qualsiasi linguaggio animale. Il suo scopo è ancora presente, e ha una svolta quando rapisce un Animale Fatato che le rivela poi un indizio importante: “Trova l’animale che ha il primo colore dell’Universo Magico, e otterrai il Potere Ultimo degli Animali Fatati”. Interpretando questa frase in modo differente, nel corso degli episodi Kalshara si lancerà alla ricerca di vari tipi di animali, o invierà per suo conto Brafilius, fratello stregone totalmente asservito a lei.
Molto spesso, il fratello ne combina una delle sue o semplicemente dice e fa cose stupide, ragione per giustificare ogni volta le ramanzine e le buffe punizioni a cui Kalshara sottopone Brafilius (che tratta come un vero e proprio cagnolino).
Ogni volta che Kalshara deve trasformarsi in un animale, dobbiamo ripetere sempre la stessa coreografia (da indicare allo stesso modo nello script): primo piano dell’occhio di Kalshara; all’interno dell’occhio in dissolvenza si forma la silhouette dell’animale in cui si trasformerà, nella stessa posizione di partenza che Kalshara-animale assumerà di lì a poco. Con una veloce magia (fade out), vediamo Kalshara già trasformata in animale, assumendo la posizione di partenza vista nell’occhio. Medesima coreografia anche quando Kalshara-animale intende tornare normale. Unica differenza: nell’occhio vediamo la silhouette di Kalshara.
Brafilius
Stregone buffo e pasticcione, rappresenta il personaggio comico della coppia di antagonisti della serie 7.
Hatratti canidi, si comporta come un cane con la sorella, è obbediente nei suoi confronti, si gratta ogni tanto ein generale ha attitudini comiche come un cane. È un incantatore/illusionista, ma conosce solo incantesimibasilari, che servono più a fargli credere di essere un grande mago e a fargli combinare pasticci, piuttostoche a renderlo un personaggio che intimidisce i nemici.
Brafilius conosce tanti incantesimi, anche troppi(infatti molto spesso sbaglia formule magiche – e questo crea gag con incantesimi che creano disastri o si rivoltano contro di lui): poi, quando azzecca la formula giusta e gli incantesimi hanno l’effetto corretto,scopriamo che i suoi poteri non sono da sottovalutare. I suoi veri poteri sono legati al controllo deglianimali: Brafilius può ipnotizzare animali, parlare con loro e indurli a dire ciò che vuole, comandare glianimali di fare qualsiasi cosa per suo conto. Non può però trasformarsi in animale, caratteristica questa chesolo Kalshara ha.
Brafilius possiede un fiuto infallibile: è solito annusare esseri viventi e cose (anche Animali Fatati) e, dopoaverlo fatto, può elencare tutte le caratteristiche, punti deboli, perfino curiosità dell’oggetto che ha appenaannusato. Questa abilità gli è molto utile, ma deve anche essere di spunto per varie gag, dato che spessoelenca informazioni inutili oppure altre volte perde tempo a sciorinare informazioni, non accorgendosi pernulla di quanto sta accadendo intorno a lui (ovviamente, sempre a suo discapito).
Brafilius è totalmente devoto alla sorella Kalshara, che gli incute soggezione e gli ordina di fare i lavorisporchi e pesanti per lei. Lo stregone vorrebbe affrancarsi da Kalshara, ma ogni volta non ci riesce, anzisubisce ancora di più le angherie della sorella. Il suo scopo è lo stesso di Kalshara: per conto della sorella, vaa caccia dell’Animale Fatato che custodisce il Potere Ultimo.
Quando trova un animale, afferra il suocappello, lo lancia facendogli fare una piroetta e lo riprende al volo, lanciando un raggio dal diamanteoscuro incastonato sul cappello. Il raggio investe l’animale, avvolgendolo in un’aura magica: se il diamantesi illumina, quell’animale possiede il Potere Ultimo.
Brafilius apparentemente persegue il medesimo pianodi Kalshara, ma ha in mente qualcosa di più: una volta ottenuto il potere ultimo degli Animali Fatati, vorrebbe usarlo per liberarsi della sorella una volta per tutte: questo suo scopo non deve mai esserechiarito (se non in uno specifico episodio della seconda metà), ma nel corso degli episodi si può rendereevidente il fatto che Brafilius ha sempre meno pazienza di sopportare la prepotenza di Kalshara.
Quando è in azione, lo stregone ha un duplice atteggiamento: nel momento in cui sta vincendo contro i suoi nemici, sifa grosso, li provoca, si lancia in un entusiasmo spropositato, gongola del fatto che di lì a poco li batteràdefinitivamente… ma non appena la situazione volge a suo svantaggio, Brafilius è un vigliacco della peggiorspecie, si comporta in maniera meschina, disinteressandosi dei suoi alleati e pensando solo a salvare la suapelle.
Le sue fughe sono sempre comiche e rocambolesche (pur di scappare il più velocemente possibile,molto spesso si caccia in una serie di situazioni pericolose che peggiorano la sua condizione).
Mavilla
È la direttrice di Alfea prima di Faragonda.
Le Winx e Roxy la conoscono quando vanno nel passato di Alfea grazie alle Pietre dei Ricordi. Si presenta come una donna anziana, sempre gioiosa e felice di condividere con tutti la sua passione, cioè lavorare a maglia: Mavilla è velocissima a realizzare patchwork, sciarpe, cappelli, calzini di lana e accessori vari ordinando ai suoi ferri magici (fluttuanti nel suo ufficio e continuamente in movimento) di eseguire i suoi lavori. Questo è ovviamente il suo lato comico, da enfatizzare con espressioni e attitudini particolari.
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